I GIOCHI DELL'AMORE

STORIA DI UN AMORE

Laura, i suoi guardi, i suoi capelli, color oro 
Laura le sue amiche, i suoi sogni, il suo lavoro 
lunghi fotogrammi di momenti ormai passati 
brevi e lunghi viaggi solamente immaginati 
che durano, un quarto d’ora 
e tornano indietro al volo 

Luca che non si sa come usciva all’improvviso 
la lacrima che come un lampo gli solcava il viso 
lui che non riusciva ad affrontare mai le cose 
teneva stretto, nella mano, un mazzo di rose 
ascoltami io ti amo 
non perdermi piano piano 

Questa è la storia di un amore 
tutto quanto da inventare e da scoprire 
nel chiarore delle stelle 
Mano nella mano ogni sera 
a sfiorare con il cuore 
l’emozione della pelle 

Ma Laura disse “NO”… lo disse al volo 
e lo lasciò così da solo 

Luca scaricato ingoiava il suo coraggio 
nella sera delle idi del mese di maggio 
come Giulio Cesare un pugnale nella schiena 
fuggì via di nuovo per andare a farsi in vena 
e fingersi un principino 
con gli occhi blu e il coso duro 

Ma Laura ripensava a cosa fosse il vero amore 
e si accorse di averne paura 
ma capì che era proprio quella sensazione 
quel timore che le dava Luca 
tornò da lui .. anch’io ti amo 
non perderti piano piano 

Questa è la storia di un amore 
tutto quanto da inventare e da scoprire 
nel chiarore delle stelle 
Mano nella mano ogni sera 
a sfiorare con il cuore 
l’emozione della pelle 

nasce così un altro amore 
lui la baciò senza parlare. 

 

16/10/1999

I GIOCHI DELL’AMORE