CREDICI

Credici perché 
gli altri sono come te 
tredici le cose 
che non devi perdere 
ma per prima 
metti sempre la tua stima 
ora non lo sai 
ma dopo capirai 
che se rimani troppo tempo, 
immerso nei tuoi guai 
perdi il punto 
che era il tuo riferimento 

Vai avanti 
senza avere rimpianti 
segna i punti 
e torneranno i tuoi conti 
devi avere chiaro quello che vuoi 
e scoprirai che ce la farai 

Prima c’è la stima che ti ho detto proprio adesso 
poi quel che sai fare e che ti senti meglio addosso 
terzo un obbiettivo proprio dove vuoi arrivare 
che ti spingerà ad esser vivo e non mollare 
quarto pensa agli altri sempre come a te stesso 
ma non di più o di meno cioè non farti fare fesso 
lascia stare quelli che ti giudicano male 
perché non conoscono le cose che vuoi fare 
digliele con garbo e lascia chi non ti capisce 
c’è chi pensa a cerchi e c’è chi invece pensa a strisce 
non fare mai del male e non costringere a qualcosa 
siamo come fiori non strappare questa rosa 
non scordarti mai i comandamenti del Signore 
e lascia sempre aperta una porta per l’amore 
le cose sono tante sono troppe da imparare 
perciò vai sempre avanti non temere di sbagliare 
e se ne manca una falla tu nella tua vita 
perché non devi seguir troppo neanche quello che ti dico 
tutti abbiamo un vuoto ed un blocco esistenziale 
bisogna costruirgli intorno un posto per passare 
e fare così questo tratto di vita 
camminando con il tempo e la fatica 
il mondo va devi farlo anche tu 
credi in questo che è quello che hai 
cioè te stesso. 

25/12/1999